Visual Tour nella Design Week 2018 di Milano
Il visual tour è uno strumento unico di formazione e aggiornamento. In questo post vi racconto l’itinerario del mio ultimo visual tour , durante la settimana più straordinaria dell’anno a Milano, la Design Week . Il colore ed i colori ed esperienze immersive e polisensoriali sono gli elementi che mi hanno colpito di più.
La scelta dell’itinerario
Per il mio visual tour nella Design Week scelgo il Brera Design District . La partenza è Piazza Gae Aulenti, nel cuore di Garibaldi -Porta Nuova. In prossimità ci sono le sedi di aziende come Microsoft, vicino a Fondazione Feltrinelli , Samsung Italia, Google Italia. Tutti esempi bellissimi di architettura, rappresentano la Smart Community di Milano. La prima tappa è il Replay Stage , aperto nel 2014 , flagship store, uno spazio scenografico, concepito come un set cinematografico, con palcoscenici diversi che ad ogni passaggio presenta elementi di novità e cambiamento, sempre stimolanti. Il Replay Stage è un perfetto esempio di store multi-esperienziale, progettato da Roman and Williams Buildings and Interiors, – si è aggiudicato l’EuroShop Retail Design Award 2015.
Il visual tour in Brera
Il visual tour prosegue verso Brera, dove palazzi, giardini, terrazzi meravigliosi si aprono offrendo location speciali per il Fuori Salone. L’Accademia e l’Orto Botanico ospitano sempre eventi e installazioni interessanti. L’altra ragione della scelta è che in questa area si trovano esempi di negozi indipendenti e di ricerca , a fianco a marchi conosciuti. Il “Brera Design District” ospita poi le eccellenze del Made in Italy “Furniture“, “Fashion” e “Food“, che sono presenti già in zona con location permanenti, showroom e flagship store. Tra le installazioni , quest’anno mi ha colpito “The Rising” in Largo Treves nel cuore del Brera District. L’architetto Francesco Librizzi ha utilizzato le innovative superfici per rivestimenti architettonici in alluminio anodizzato DVNE, “The Rising” rappresentava un sole che sorge, sotto un porticato dalle linee sottili linee che racchiudeva piazza e info point.
Altra tappa lo showroom Missoni, in Via Solferino dove si vedono sempre allestimenti interessanti. Il colore, che appartiene al DNA del brand dominava , l’installazione di quest’anno il Missoni Mirroring . Anche qui il visitatore viveva un’esperienza interattiva, un percorso incantato tra illusioni ottiche e patchworks, riflessi di specchi e rifrazioni di luce in continua alternanza.
Esperienze immersive
Un‘esperienza molto forte ed immersiva in questo “visual tour” per la Design Week 2018 è stata l’installazione “Melissa + NONE collective: “The Brilliant Side of Us”, che Melissa il brand brasiliano di calzature, http://www.melissa.com, ha realizzato per il Fuori Salone 2018 , in una suggestiva location : l’“Erastudio Apartment-Gallery”, in Via Palermo 5. Due spazi ben distinti: in una era ospitata una scenografia riflettente e irregolare, un paesaggio iridescente, come il centro di una struttura cristallina. Durante il visual tour siamo entrati a piccoli gruppi, come esploratori in una magica caverna e siamo stati avvolti da luce, colori e musica.
Nell’altro spazio, invece , il collettivo multidisciplinare Hangar Design Group progettava la “Melissa pop up experience” un percorso a partire dall’ingresso, terrazza e visibile dalla facciata esterna. Qui sempre il colore o meglio i colori protagonisti ad esaltare le ultime collezioni del brand.
Via Brera -La Beauty Street
Il mondo del Beauty è per me una grande passione , personale e professionale , sto infatti seguendo due progetti importanti in questo settore. Il visual tour si è chiuso in bellezza, percorrendo via Brera , che negli anni è diventata una vera “Beauty Street”, in particolare per la profumeria selettiva. Il fenomeno è dovuto alla particolarità delle location, palazzi storici con spazi , anche di piccole dimensioni perfette per ospitare oltre a gioiellerie, altra presenza importante nel quartiere, profumerie di nicchia. Un brand molto interessante per il concept, lo storytelling è “The Merchant of Venice” . La boutique di Via Brera 4, caratterizzata dal colore Rosso Veneziano, che mi ricorda la mia città di nascita ed è una tappa imprescindibile dei miei visual tour.
I profumi sono ispirati all’antica l’Arte Profumatoria Veneziana, come racconta bene la mappa in serigrafia oro delle “Mude”, punto focale del punto vendita di Milano e elemento caratteristico del concept di altri negozi del brand. Le “Mude” erano le rotte navali dei mercanti veneziani, che viaggiavano in un territorio ampio dall’Oriente all’Africa e a tutta l’Europa fino ai mari del Nord. In un periodo dove i porti erano luoghi di ricerca e scambio di materie prime, prodotti finiti e incroci di popoli e culture. Del brand mi affascina la grandissima attenzione al dettaglio. Le fragranze sono presentate per collezioni , come in un museo e le più importanti in magnifici flaconi di vetro di Murano, che nel colore e decorazione richiamano le note o le famiglie olfattive del profumo. Il visual tour per la Design Week 2018 ha avuto come tappa conclusiva proprio “The Merchant of Venice” in Brera.
Condividere l’esperienza
A questo punto il visual tour si chiude in uno dei tanti piacevoli locali di Brera dove condividere, seduti , con calma l’esperienza vissuta e riflettere su tutti gli spazi visitati e trarre spunti da applicare al proprio lavoro. Il debrief, è sempre un momento importantissimo del visual tour che è uno strumento di crescita professionale e di confronto. Condividere per chi si occupa di visual merchandising e di retail è ricchezza e bellezza del mestiere.
Se vuoi vivere l’esperienza di un “visual tour” e conoscere le prossime date clicca qui
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